- (Lei) Non sei il mio tipo. (Lui) E com’è il tuo tipo? (Lei) Non ha niente a che vedere con te.
- Non fraintendermi: non è che non mi piaci… diciamo che non sono per niente d’accordo con il fatto che respiri.
- Guarda, questa è stata una serata perfetta: non la vorrai mica rovinare così?
- (Lui tenta un impacciato approccio:) Ciao, mi chiamo … (Lei, con aria furbetta e altezzosa:) Je ne parle pas italien! (Lui:) Pas de problemes, je parle francais. (Lei, fredda, girandosi da un altra parte:) In questo caso non parlo nemmeno francese!!!
- Ad un aperitivo: Lui) Cosa ne dici, andiamo a mangiare qualcosa? (Lei) Oggi non posso, sentiamoci domani. (L’indomani, Lui) Allora cosa ne dici, ci vediamo, che so … lunedì, martedì…. (Lei) Ma, guarda, ho deciso che devo mettermi a dieta. (Lui) Beh, allora si può fare un altro aperitivo. (Lei) La dieta comprende anche quelli.
- (Lui) Allora, ti aspetto davanti al cinema? (Lei) Guarda, facciamo così: se mi vedi vuol dire che vengo se non mi vedi vuol dire che non vengo.
- Anche io ti amo, ma il mio è un amore che non può andare al di là dell’amicizia!
- (Lui) Dove lo trovi uno come me? (Lei) Mmh..mi dai qualche giorno di tempo per farti una lista completa?
- No, non è che non voglio stare con te, è che tu non me l’hai chiesto!
- Mi spiacerebbe moltissimo perderti, ma so che non ti posso imporre niente.
- No, meglio di no, siamo troppo diversi e troppo uguali allo stesso tempo. Non potrebbe funzionare.
- Cosa credi, certe cose costa più a me dirle che a te sentirle.
- (Lui) Ti telefono la settimana prossima? (Lei) Si, si… semmai anche quella dopo.
- Non ho più voglia di storielle del cavolo, ormai mi sono stufato. Se ora uscirò con una ragazza sarà per sempre. Voglio trovare una donna da sposare.
- Ci tengo troppo a te, e poi non sei il mio tipo.
- “Mi lasci il telefono?” “Ma no, dammi tu il tuo.”
- “Oggi e domani non posso…” “Beh! facciamo un’altra volta” “Ah, no. Io non faccio programmi”
- (Lui:) Scusa se non ti ho chiamato, ma era brutto tempo. (Lei:) Tanto avevo altri programmi, e poi non c’ero.
- Vorrei stare con te, ma non ci riesco!
- Ho bisogno di tempo per pensarci, lasciami in pace e non farti più vedere per tutta l’estate; ne riparleremo al ritorno dalle vacanze. (Ad ottobre inoltrato lui da perfetto masochista la cerca e lei:) Sto bene così, senza di te, ho fatto la scelta giusta.
- (Lui le ha chiesto di diventare il suo amante) In questo momento sono troppo innamorata di me stessa per accettare un ruolo secondario.
- Il sentimento in questo momento non fa parte del mio universo.
- Ti conosco troppo bene, so di cosa tu hai bisogno… e ti posso assicurare che non è me che vuoi.
- Irrazionalmente potremmo stare insieme… razionalmente no.
- È ora che cambi il cellulare, non funziona mai e c’è sempre la segreteria telefonica, e tu sai che io odio lasciare i messaggi in segreteria. (Il cellulare funziona benissimo e non ha la segreteria telefonica)
- Sono ovviamente lusingata da quanto mi dici e questo non ti sminuisce certo ai miei occhi; anzi…
- Forse dovrei dirti di sì, ma so che poi dovrei scendere a compromessi con la mia coscienza; perciò ti dico di no.
- Potrei anche stare con te, ma so che poi non riuscirei a sopportarmi.
- TI devo dire di no, altrimenti poi mi sentirei responsabile.
) Spero che questo testo umoristico ti sia piaciuto.
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